La storia

Il territorio del Mugello è costituito da un’ampia valle a nord di Firenze, delimitata nella parte settentrionale dalle montagne dell’Appennino, a ovest dai monti della Calvana e a sud dal gruppo Monte Morello-Monte Giovi.
Nella valle, attraversata dal fiume Sieve e inframezzata da collinette boschive, sorgono i paesi di Vaglia, S.Piero a Sieve, Borgo S.Lorenzo, Vicchio, Scarperia, Barberino di Mugello.
Salendo verso l’ Appennino, ai confini con la Romagna, passando fra boschi di castagno e faggio, si raggiungono Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi.
Nella parte centrale della valle, nel territorio di Barberino di Mugello, si estende il Lago di Bilancino, costruito artificialmente per fornire acqua a Firenze, ma la cui presenza, oltre a conferire un ulteriore valore ambientale all’area, sta diventando sempre più occasione di sviluppo turistico.
Il nome “Mugello” deriva dai primi abitanti della valle, i “Liguri Magelli”, ai quali seguirono Etruschi e Romani. Terra di feudi nel Medioevo, è a partire dal 1300 che questa zona vive un periodo di notevole sviluppo, grazie al particolare valore strategico che riveste per Firenze ed all’ascesa dei Medici, originari del Mugello, protagonisti della storia fiorentina e toscana fino agli inizi del 1700.
Numerose le presenze medicee nel Mugello- castelli, fortificazioni, ville , conventi- segno non solo di potere economico, ma anche di fermento culturale ed artistico.Del resto, anche la storia culturale ed artistica di Firenze trova in questa zona elementi di primaria inportanza. Basti aggiungere, a quanto detto, i nomi di Giotto e del Beato Angelico che, in Mugello, ebbero i natali.
Il territorio attuale – principali caratteristiche insediative e socio/economiche
Il territorio del Mugello è attraversato da importanti infrastrutture viarie:
- Autostrada Milano Roma A1 – caselli di Barberino di Mugello (per il Mugello) e Roncobilaccio (per l’Alto Mugello)
- Ferrovia Firenze – Faenza via Vaglia (per i comuni di Vaglia, Scarperia e san Piero, Borgo San Lorenzo, Marradi) e via Pontassieve (per i comuni di Vicchio, Borgo San Lorenzo, Marradi)
- Sono presenti diverse Società di trasporto pubblico che assicurano i collegamenti con i principali capoluoghi di Provincia e fra i comuni.
Il Mugello ha una popolazione di poco meno di 60 mila abitanti ed un patrimonio di imprese che supera le 6 mila unità (40% agricoltura, 20% industria e artigianato, 40% terziario). Settori strategici per lo sviluppo sono: L’agricoltura – in particolare l’allevamento -; le produzioni artigianali e industriali – con particolare rilievo di produzioni artigianali-artistiche (coltelleria, ceramica); l’industria meccanica (soprattutto meccanica di precisione); l’industria estrattiva (pietra serena) e l’industria di trasformazione delle produzioni agricole (marrone IGP); e, con sempre maggior rilievo il turismo – soprattutto agriturismo, bed and breakfast, e turismo di qualità.
Il Mugello e l’Unione dei Comuni – Il Piano di Sviluppo
Il Mugello trova nella propria Unione dei comuni, ente sovracomunale, il soggetto preposto alla promozione dello sviluppo, attraverso il coordinamento delle attività dei singoli comuni e lo svolgimento di funzioni proprie e delegate dalla Regione.
Il Piano di sviluppo dell’Unione fissa il quadro strategico della programmazione a scala locale, indica gli indirizzi e dà una cornice alla progettualità diffusa sul territorio in modo da renderla il più possibile efficace rispetto al raggiungimento di alcuni obiettivi condivisi.
Il Piano di Sviluppo non è, allora, agenda delle buone intenzioni, ma momento di convergenza, di coerenza, di sinergia di iniziative diverse. Elemento unificante del Piano di Sviluppo sono i luoghi su cui insiste; obiettivo comune è la valorizzazione delle risorse locali e l’innesco di processi di sviluppo; strumento della sua costruzione è l’attivazione di un processo di concertazione riguardo allo sviluppo del capitale sociale locale.
Principali iniziative di sviluppo economico sul territorio
Progetto Direttore : Area Petrona – Pianvallico – La
Torre.
E’ una vasta area compresa nei territori dei comuni di Borgo San Lorenzo e
Scarperia e san Piero già parzialmente utilizzata come area industriale, ove si
sta realizzando un’espansione per insediamenti produttivi industriali,
artigianali, terziari.